CubeSat, la tecnologia spaziale (quasi) a portata di mano
di Mario Rotigni La tecnologia CubeSat non è affatto nuova, i primi lanci risalgono alla fine degli anni ’90. La recenteprima missione nello spazio profondo, fuori dall’orbita terrestre, ha riacceso l’attenzione su questatecnologia spaziale. Diamo un’occhiata da vicino. La tecnologia CubeSat non è probabilmente il Personal Satellite suggerito da qualcuno ma sicuramente e' in grado di coinvolgere nelle tecnologie...
di Mario Rotigni
La tecnologia CubeSat non è affatto nuova, i primi lanci risalgono alla fine degli anni ’90. La recenteprima missione nello spazio profondo, fuori dall’orbita terrestre, ha riacceso l’attenzione su questatecnologia spaziale. Diamo un’occhiata da vicino.
La tecnologia CubeSat non è probabilmente il Personal Satellite suggerito da qualcuno ma sicuramente e' in grado di coinvolgere nelle tecnologie spaziali un numero di persone molto maggiore rispetto alle tecnologie spaziali “tradizionali”. L’attenzione dei media e’ stata recentemente richiamata sulla tecnologia CubeSat da alcune missioni che vedono i nano satelliti cooperare con satelliti tradizionali. Nei suoi sette mesi di viaggio dalla Terra a Marte, il NASA InSight Lander, recentemente sceso su Marte, e’ stato accompagnato da due piccoli veicoli spaziali, chiamati MarCO A e MarCO B. MarCO e’ l’acronimo per Mars Cube One, la prima missione marziana dei satelliti Cubesat ed in realta’ anche la loro prima missi...