Tester di continuità
Uno strumento di misura semplice, ma indispensabile sia in laboratorio che sul campo per controllare la presenza di cortocircuiti. La massima tensione riscontrabile sui terminali di prova è di circa 6V e la corrente di cortocircuito è di circa 6mA quindi il circuito può essere usato in sicurezza anche su circuiti contenenti semiconduttori piuttosto delicati. Lo strumento segnala un cortocircuito...
Uno strumento di misura semplice, ma indispensabile sia in laboratorio che sul campo per controllare la presenza di cortocircuiti. La massima tensione riscontrabile sui terminali di prova è di circa 6V e la corrente di cortocircuito è di circa 6mA quindi il circuito può essere usato in sicurezza anche su circuiti contenenti semiconduttori piuttosto delicati.
Lo strumento segnala un cortocircuito emettendo un segnale sonoro se tra i puntali di misura si misura una resistenza inferiore al centinaio di ohm. Il principio di funzionamento è semplice: l’amplificatore operazionale funziona come comparatore per cui quando la tensione al pin 3 supera quella fissata al pin 2, l’uscita è a livello alto, quindi T1 è in conduzione ed il cicalino emette un suono. P1 deve essere impostato in modo che al pin 2 dell’operazionale si misuri una tensione leggermente inferiore alla metà della tensione di alimentazione. Con una attenta regolazione di P1 il circuito può essere predisposto in modo da ignorare...