Alimentatore stabilizzato con tensione di uscita di 5V partendo da una batteria da 1,2V o da un pannello fotovoltaico. Note: Per il trasformatore si deve utilizzare il nucleo di una bobina da 10mH da cui vanno rimossi gli avvolgimenti esistenti e ricreati i nuovi. I due avvolgimenti devono essere rispettivamente di 35 a 20 spire di rame smaltato. Il diametro...
Alimentatore stabilizzato con tensione di uscita di 5V partendo da una batteria da 1,2V o da un pannello fotovoltaico.
Note:
Per il trasformatore si deve utilizzare il nucleo di una bobina da 10mH da cui vanno rimossi gli avvolgimenti esistenti e ricreati i nuovi. I due avvolgimenti devono essere rispettivamente di 35 a 20 spire di rame smaltato. Il diametro dei fili deve essere scelto in modo da riempire completamente il nucleo con entrambi gli avvolgimenti.
I due avvolgimenti devo essere realizzati in controfase ovvero uno avvolgendo le spire in senso orario e l’altro in senso antiorario. Qualora il circuito non oscillasse la prima cosa da controllare è la connessione dei due poli dei singoli avvolgimenti che andranno eventualmente scambiati.
I due interruttori sono stati inseriti per poter consentire la carica della batteria con il resto del circuito scollegato. Possono essere anche omessi.
Figura 1: schema elettrico