Il famosissimo messaggio “S.O.S” codificato in codice MORSE può essere facilmente riprodotto da un microcontrollore PIC. Basta infatti implementare un semplice software che permetta l’emissione dei segnali nella giusta successione e durata, e da un microcontrollore dotato di un piccolo altoparlante. Come tutti sanno, il messaggio S.O.S (save our souls=salvate le nostre anime), è inviato dai mezzi di comunicazione in...
Il famosissimo messaggio “S.O.S” codificato in codice MORSE può essere facilmente riprodotto da un microcontrollore PIC. Basta infatti implementare un semplice software che permetta l’emissione dei segnali nella giusta successione e durata, e da un microcontrollore dotato di un piccolo altoparlante.
Come tutti sanno, il messaggio S.O.S (save our souls=salvate le nostre anime), è inviato dai mezzi di comunicazione in pericolo, anche se ormai, con le nuove tecnologie, tale metodologia di comunicazione sta pian piano scomparendo. Esso è composto da tre punti, tre linee e tre punti.
Il software segue le temporizzazioni utilizzate di norma, infatti la linea ha una lunghezza temporale pari a tre punti, tra un simbolo e l’altro c’è una pausa di un punto e tra una lettera e la successiva c’è una pausa di tre punti. Anche se nello schema è indicato l’utilizzo del microcontrollore PIC 16F84, si può adoperare il modello 12F675 per le dimensione molto più ridotte.
Figura 1:...